La banda dei cinque, storica serie inglese in onda su Rete 2

Grazie al sempre prezioso contributo di Paolo Pizzo di Scelta Tv, dopo il ricordo nella puntata di Radiosoap di giovedi 10 dicembre su Radiostonata.com, qui in alto il podcast della puntata, abbiamo avuto modo di ricordare una serie tv per ragazzi sconosciuta ai più, La banda dei cinque, la cui sigla però ricordano ancora oggi tanti.

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La sigla de La banda dei cinque era cantata da Elisabetta Viviani, una voce che era già nota e molto popolare grazie alla celebre sigla di Heidi, cartone animato di grande successo trasmesso in quegli anni sempre dalla Rai e da allora replicato tantissime volte, anche oggi.

La banda dei cinque (The Famous Five) fu trasmessa dalla ITV dal 3 luglio 1978 all’8 agosto 1979. In Italia, la serie fu invece trasmessa, per la prima volta da Rete 2 dal 5 marzo al 5 aprile 1979.

La serie deriva da due precedenti film trasmessi in Danimarca: De 5 og spionerne del 1969 e De 5 i fedtefadet del 1970.

Entrambi i film sono ispirati al romanzo Five go adventuring again e in generale alla serie di romanzi dei Famous Five scritti da Enid Blyton, prolifica autrice inglese di testi per bambini e ragazzi.

La serie racconta le avventure, che li vedono protagonisti come piccoli ed abili investigatori nella campagna inglese, di due ragazzi, Julian e Dick, e due ragazze, Anne e Georgina, che si fa chiamare George; il quinto della banda è il cane Timmy, che appartiene a Georgina. Julian, Dick ed Anne sono fratelli e sorella, mentre Georgina è una loro cugina.

In Italia la serie è stato trasmessa da Rai 2 nel 1979, nel corso del contenitore pomeridiano “La Tv dei ragazzi“, presentato dall’allora esordiente Marta Flavi. La sigla italiana omonima del telefilm era cantata fu composta da Paolo Frescura e Italo Marino nelle musiche e Antonello De Sanctis per il testo.

In Italia la serie non è mai stata molto popolare, a parte tra i ragazzi dell’epoca, in quanto poco replicata.

Chi era Elisabetta Viviani

Elisabetta Viviani comincia la sua carriera nel mondo dello spettacolo nel 1962 da bambina, interpretando piccole parti nei Caroselli Rai e, dall’età di sette anni, frequenta la scuola di danza classica milanese di Luciana Novaro.

Nel 1974 inizia anche la sua carriera teatrale con I Diari di Pier Benedetto Bertoli al teatro Filodrammatici di Milano. Seguirà Lo spirito del bosco di Fantasio Piccoli e Il giorno in cui sequestrarono il Papa, dove recita da protagonista insieme a Ernesto Calindri, Lia Zoppelli e Claudio Beccari al teatro San Babila di Milano.

Nello stesso anno viene chiamata dal regista Vito Molinari per interpretare il ruolo di protagonista nell’adattamento televisivo RAI del musical No, no, Nanette, al fianco di Claudio Lippi.

In seguito prende parte a molte trasmissioni televisive: Alle nove della sera, un programma in dieci puntate di Maurizio Costanzo e Marco Danè con la conduzione di Gianni Morandi, regia di Francesco Dama. Macario uno e due, varietà con Macario per la regia di Vito Molinari, venendo poi riconfermata per il successivo Macario più.

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