Dopo aver ricordato e parlato dello show Non Stop, oggi ricordiamo con molto piacere e sempre con un pizzico di emozione di un altro grande varietà stavolta in onda su Canale 5 ai tempi di Fininvest, si tratta di Premiatissima ’82, ideato e condotto da Claudio Cecchetto.
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Premiatissima era uno show colorato, ricco di musica, balletti, giochi, canzoni e gare e aveva come sigla iniziale e finale grandi successi della mitica Amanda Lear.
Lo show rappresentava all’epoca anche un’alternativa proposta da Canale 5 al celebre Fantastico di Rai Uno e andò avanti per 5 edizioni, inoltre riprendeva alcuni canoni dell’altrettanto celebre Canzonissima, proponendo una competizione musicale in quello stile.
Il varietà veniva trasmesso dallo studio 7 di Cologno Monzese, per l’occasione arredato con una suggestiva scenografia di specchi, che ne ricoprivano interamente pavimento e pareti, in modo da farlo sembrare più grande.
Il palcoscenico, leggermente sopraelevato, era sovrastato dal cosiddetto Quadro della Moda, una scenografia rettangolare con luci colorate al neon. La regia in questo ambiente era di Davide Rampello, mentre tutte le esibizioni musicali venivano realizzate su chroma key ed elaborate al computer sotto la direzione di Valeriu Lazarov.
L’ambiente virtuale nel quale venivano registrate le esibizioni veniva invece chiamato Magic Studio.
La sigla iniziale del programma era Take a chance di Bizzy & Co., mentre quella finale era Incredibilmente donna, cantata da Amanda Lear.
Ciascuna squadra comprendeva sei concorrenti, a cui se ne aggiungevano altri tre che fungevano da jolly.
Le squadre venivano votate da una giuria interna che cambiava di puntata in puntata.
Claudio Cecchetto condusse solo la prima edizione, in seguito subentrò alla conduzione Johnny Dorelli affiancato sempre da Amanda Lear e nelle edizioni successive da altri personaggi dello spettacolo.
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