Portobello, il programma di Enzo Tortora precursore di molti programmi di oggi

Un programma cult entrato ormai nell’immaginario collettivo di un tv che non esiste più da cui continua a prendere spunti e idee.

Portobello, il programma di Enzo Tortora da cui sono nati moltissimi programmi di oggi ma nessuno ammette la fonte di ispirazione.


Oggi 15 settembre ricorre un triste anniversario, quello della fine dell’ingiusta prigionia del mitico conduttore Enzo Tortora che scontò sette mesi di carcere e arresti domiciliari con l’accusa di traffico di stupefacenti e associazione di stampo mafioso, accuse che crollarono miseramente come un castello di carta ma che intanto avevano seriamente minato la psiche e il fisico del conduttore. Tortora è stato un conduttore televisivo amatissimo, indimenticato e indimenticabile ancora oggi: il suo Portobello ha fatto scuola come molti altri programmi dell’epoca ma anche andando più indietro del tempo. Programma senza il quale forse oggi non esisterebbero neanche i vari Chi l’ha visto, C’è posta per te oppure Stranamore giusto per citarne alcuni: peccato che autori e conduttori oggi non citano come fonte o una delle fonti proprio Portobello.

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Il programma conteneva in se tutta una serie di rubriche che potevano rappresentare diversi programmi a se stanti come Cuori d’arancio in cui si cercava l’anima gemella come Uomini e donne oppure Dove sei? che andava alla ricerca di persone scomparse oppure faceva incontrare persone lontane da tempo come in Carramba che sorpresa. Mitico l’angolo dedicato alle invenzioni più originali messa poi all’asta via telefono. Come dimenticare poi il classico e immancabile momento in cui Tortora cercava di far pronunciare il nome Portobello al mitico pappagallo in studio con tanto di gioco telefonico con montepremi a chi riusciva a farlo parlare. In alto la mitica sigla completa del programma.

Enzo Tortora, portobello

Enzo Tortora

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